venerdì 14 agosto 2009

La Noia

Che noia i pomeriggi d'agosto quando la gente mi consiglia di uscire a fare una passeggiata mentre io ho solo voglia di chiudermi in camera come una talpa ad ascoltare Led Zeppelin III a ripetizione.

Che noia tutti quelli che continuano a chiedermi se ci vado o no al mare quando io è una vita che dico che io il sole non lo prendo perchè al sole sto male, perchè non mi piace abbronzarmi, perchè mi piace la mia tintarella di Luna e che se potessi uscirei solo di notte.

Che noia tutti quelli che pretendono di essere alternativi dicendo "io sono alternativo" finendo per seguire la moda dell'Essere Alternativo.

Che noia tutti quelli che danno addosso a Nixon anche se non hanno mai aperto un libro di storia e ignorano che degno presidente fosse prima del Watergate e invece idolatrano i vari Kennedy e Lady Diana, personaggi insulsi che non combinarono nulla nella vita se non fare esattamente quello che ci si aspettava che facessero.

Che noia tutta l'Italia che critica/maledice/deride/augura di morire ammazzato al Nano Malefico e poi puntualmente tutte le volte, chissà come, in un modo nell'altro ce lo troviamo a capo del Governo. Chiamiamolo Governo...

Che noia tutti quelli che intraprendono una determinata strada perchè "e che sono scemo, papà ha già l'attività avviata!".

Che noia gli intellettualoidi che lamentano la mancanza di fondi per la Ricerca in Italia e poi l'8 per mille lo danno alla Chiesa Cattolica.

Che noia tutti quelli che continuano ad avvistare Elvis non capendo che anche se non fosse morto nel '77 per abuso di farmaci sarebbe morto di lì a poco per qualche patologia cardiovascolare causata, tra le altre cose, dall'obesità.

Che noia tutti i falsi giovani la cui massima fonte di piacere è studiare per la media del 30 senza sapere che a volte è più sano farsi una canna ascoltando Lucy in the sky with diamonds.

Che noia leggere i post sulla noia del professore di informatica che non sai mai come chiamarlo e che ti fa venire voglia anche a te di lamentarti di qualsiasi cosa e scrivere un altro noiosissimo post sulla noia.

martedì 11 agosto 2009

Dedicato a Aung San Suu Kyi

Promessa
Le lacrime che dai nostri occhi
Vedrete sgorgare
Non crediatele mai
Segno di disperazione
Promessa sono
Promessa di lotta
Carcere militare di Boiati, febbraio 1972


Devi Vivere
Se per vivere, o Libertà
chiedi come cibo la nostra carne
e per bere
vuoi il nostro sangue e le nostre lacrime,
te li daremo
Devi vivere
Dicembre 1971


Ricorda
Cella che i tuoi muri
Sono scritti con le scritte della Lotta
a quanti verranno dopo di me
ricorda
tutti gli istanti che ho vissuto qui dentro

Se i miei pugni adesso non piegano le sbarre
Diglielo tu
Le sbarre erano dure
deboli i miei pugni

E per i giorni che mi hai visto soffrire la fame
Tanti giorni
E per i miei occhi che hai visto piangere
e le mani contratte

E per quanto ho lottato contro la morte
(ospite così subdola nella mia cella)

E per le ore di solitudine infinita
E i giorni gelati dell'inverno

E per gli scatti d'ira
e soprusi e il dolore

E per i tanti sforzi
e i bruciori incessanti della febbre

E per il mio disprezzo
Che così evidente dimostro ai tiranni
Ricorda
Non c'è istante che voglio che si dimentichi
E non c'è un istante che mi vergogni
Giugno 1971


Alekos Panagulis (1939-1976), poeta e politico greco